lunedì 2 aprile 2012

QUANDO NASCE UN FIORE: ELOGIO DELLA LENTEZZA


Ieri non era una giornata qualunque: si festeggiava la domenica delle Palme ed un po’ per tutti, credenti e non, può rappresentare un’occasione per riflettere su cosa poter fare nel nostro piccolo quotidiano per creare una vera pace. E ieri, più nel mio piccolo, non è stata una giornata qualunque anche perché è finalmente sbocciato uno dei miei tulipani. Quanta poesia in un fiore che nasce! Timido, un po’ impaurito, quasi infreddolito, forse curioso di scoprire il mondo, alla ricerca del sole; i delicati petali si fanno avanti tra steli verdi ed il loro colore regala subito un sorriso. Il tutto all’insegna di un’eterna e magica lentezza, che stride col caotico rumore delle auto, un sottofondo di passi frettolosi, il correre di qua e di là. Una piccola oasi di pace in una società così frenetica dove il tempo è denaro, chi dorme non piglia pesci e chi si ferma è perduto. Ma davvero serve tutta questa fretta? Forse dovremmo riscoprire di più il piacere di semplici attimi di calma e tranquillità, magari passati proprio ad osservare i fiori. O a leggere un libro, a disegnare, a sorseggiare una tazza di thè, a fare una qualunque altra cosa che sia all’insegna della lentezza. Una pausa sulla finestra-mondo per pensare, riflettere, osservare. Forse potrebbe essere anche questo un modo semplice per diffondere più pace nel mondo.

9 commenti:

  1. Hai pienamente ragione.. e sai che leggendo questo post, sei riuscito a trasmettermi la calma e la tranquillità e sto proprio sorseggiando il mio thè alla pesca?
    E' bello leggerti e, grazie a questo bellissimo post, sto pian piano scacciando via la frenesia del Monday Morning ;)
    Vaty

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    1. Grazie mille Vaty, mi fanno molto molto piacere le tue parole ;) eh si proprio di lunedì mattina servirebbe ancora di + una certa tranquillità! :D :D

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  2. Hai proprio ragione, quanto bisogno c'è di "vivere lento", con i ritmi propri della natura. Io sto cercando da un po' di tempo di improntare la mia vita a questa lentezza positiva anche se, pur troppo, vivendo in un mondo che corre non è facile cambiare i ritmi. Bello iltuo fiore! Ciao a presto. Antonella

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    1. Grazie Antonella, beh anche lo scrivere ed il curare il tuo bel blog è un modo di gustarsi il tempo e vivere lento ;) A presto! ;)

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  3. benvenuta lentezza! Ma quel che mi ha colpita di questo blog è proprio il titolo, credo di prediligere tutto ciò che è ordinario e tutto ciò che è normale che poi è il vero senso della vita come fermarsi e lasciare tutto indietro per osservare un fiore che nasce. Il mio blog è hptt://ilcastdellamiavita.blogspot.com.

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    1. Grazie Carla :) si guardando il tuo bel blog si nota subito come anche a te piace trovare lo speciale che c'è nell'ordinario e nelle cose semplici! :) cmq non è ilcastdellamiavita ma ilcastdellanostravita :P :D

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    2. Sapevo che mi sarei sbagliata prima o poi, sono la peggiore........ come diciamo qui: "soy la piuri...."..... 'Piuri' è la parola 'peggiore' storpiata dai ragazzini nicaraguensi quando tentano di parlare italiano.
      Desculpame!

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  4. Elogio alla lentezza. Con gli anni se ne acquista sempre di più e si rimpiange il tempo vissuto sempre di fretta. Molto bello questo post. Sono approdata qui tramite Antonella e ti linko per tornare a visitarti.
    Paola

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    1. Grazie mille della visita e grazie mille se vorrai tornare :) spero potranno piacerti altri post, un grande abbraccio! :)

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